Cosa faccio realmente?
Come pittore, mi trovo ad affrontare l'interessante sfida di creare un'opera d'arte che va oltre la superficie della tela, coinvolgendo il pubblico in una nuova prospettiva.
Ritagliare una finestra sulla tela e affacciare i soggetti delle fotografie da dietro, rappresenta un'idea audace e creativa per trasformare un semplice soggetto fotografato in un protagonista attivo e partecipe dell'opera stessa.
Questa tecnica visiva apre un mondo di possibilità in termini di esplorazione e comunicazione artistica. Il soggetto ritratto, che in genere è oggetto di osservazione passiva, ora diventa uno spettatore privilegiato che guarda oltre la superficie della tela, fondendo le due dimensioni in un unico spazio.
La sensazione di prorompere oltre i confini fisici della tela è estremamente potente. Il soggetto fotografato, con il suo sguardo curioso e penetrante, sembra quasi voler sfondare la barriera che lo separa dallo spettatore. Questa rappresentazione visiva rompe le convenzioni tradizionali dell'arte, invitando il pubblico a sperimentare una connessione diretta con il soggetto stesso e a contemplare la realtà da una prospettiva completamente nuova.
Il messaggio che emerge da un'opera d'arte di questo genere è altrettanto forte. Ci invita a riflettere sulle nostre stesse prospettive di osservatori passivi e ad abbracciare un ruolo attivo nel guardare il mondo che ci circonda. Ci spinge a considerare che ogni soggetto ritratto ha una storia da raccontare, un punto di vista unico e una personalità che si manifesta attraverso lo sguardo che ci osserva.

Inoltre, l'atto di ritagliare e affacciare le immagini dalla retro della tela suggerisce che il mondo rappresentato dall'opera d'arte sia solo una piccola finestra su una realtà più ampia. Ci ricorda che ciò che vediamo è solo una parte della storia e che esistono molteplici prospettive da esplorare e abbracciare.
È un invito ad allargare i nostri orizzonti, ad essere aperti all'esperienza e a riconoscere l'importanza di valutare e rispettare le diverse visioni del mondo.
In conclusione, la creazione di una finestra sulla tela che permette al soggetto fotografato di diventare uno spettatore attivo e coinvolto rappresenta un atto di trasformazione e di innovazione artistica. Attraverso questa nuova prospettiva, l'opera d'arte invita il pubblico a rompere i confini convenzionali e ad esplorare il mondo con occhi nuovi. È un'opportunità per aprire le porte della percezione e per abbracciare una pluralità di visioni che arricchiscono la nostra comprensione della realtà.